mercoledì 18 marzo 2009
Perla!
Adesso mi sembra giunto il tempo di parlare della mia nuova amica! " Perla "
La conosco da poco più di un anno, in verità mi è stata presentata un paio di anni fa, ma fino all'estate scorsa non avevamo avuto modo di frequentarci molto, un po' per gli impegni e un poco perché io sono un tipo molto, anzi all'infinito, diffidente, permetto raramente alla gente di entrare nel mio mondo, forse perché troppe volte sono stato ferito da falsi amici che poi mi hanno voltato le spalle senza starci troppo a pensare.
Quindi quando mi hanno presentato " Perla " ho semplicemente evitato di conoscerla a fondo, problema mio ovviamente. Ma poi, una sera di fine Maggio 2008, ecco che, senza sapermi spiegare il perché del mio comportamento, mi sono ritrovato a parlare con lei di un poco di tutto.
Abbiamo iniziato col testo di uno dei miei romanzi e alla fine sono finito col rivelarle cose mie che non pensavo di poter esternare così facilmente. E anche lei mi ha parlato di alcune cose sue private.
Comportamento strano per due perfetti estranei.
Eppure è successo!
Abbiamo parlato per ore e credo che avremo continuato ancora se non si fosse fatto troppo tardi.
Quella notte sono rimasto sveglio per molte ore a pensare al mio strano comportamento, mi sono chiesto il motivo che mi aveva spinto a parlare con lei così liberamente senza pensare neppure per un istante che dopo aver sentito quelle cose su di me che potesse voltarmi le spalle.
Cosa mi era saltato in mente di rivelare così tanto di me ad una estranea?
Perché lo avevo fatto?
Quale potere aveva questa ragazza di farmi parlare così liberamente? Mi aveva forse stregato?
No!
Semplicemente, lei è una ragazza sincera, semplice e nello stesso tempo complessa, lo so mi contraddico quando dico questo, ma è quello che penso.
Perla è straordinaria, una persona così cristallina così vera, che di lei ti fidi senza reticenze di alcun tipo.
Le sue parole sono sempre dolci e mirate, ti invita a parlare senza mai farlo veramente, sembra che sia tu a scegliere di parlare sinceramente con lei, neppure ti accorgi di farlo finché non senti la tua voce dire quello che senti o quello che provi.
Da allora sono passati parecchi mesi e di cose ne sono accadute tante, miriadi di cose, situazione belle, alcune brutte, come per ogni essere umano.
Purtroppo non posso vederla spesso, lei non abita vicino e io non posso andare a trovarla come vorrei, soprattutto adesso che è nei primi mesi di gravidanza e non può venire spesso a trovarmi come prima, ma ogni volta che la vedo mi sembra che il sole sia venuto a trovarmi nel mio mondo buio e freddo. Come capita quando sento gli altri quattro amici di cui ho già parlato in questo blog, anche con loro provo le stesse sensazioni.
Però sembra che io tutti gli amici debba averli lontani da me. Tutti imiei amici stanno lontano e non posso avere la fortuna di andarli a trovare come vorrei.
Ma adesso stiamo parlando di " Perla ".
Cosa posso dire di lei senza cadere nella retorica delle frasi fatte?
Non saprei davvero!
" Perla " è bellissima ai miei occhi, naturalemnte parlo per me, perché non c'è nessuno al mondo che quando vuole bene guarda la persona con occhi obiettivi, naturalmente io non faccio eccezione, come gli altri guardo con gli occhi dell'affetto e non con quelli dell'obiettività, anche se devo dire che è davvero bella, forse non bellissima per alcuni, ma bella si!
" Perla " è sincera e pulita come un'acqua di fonte purissima. Ha la straordinaria dote di dirti in faccia sempre quello che pensa senza nascondersi dietro a pettegolezzi vari o belle parole che poi non pensa veramente, questo è quello che ho sempre apprezzato nelle persone, che ti dicono sempre cosa pensano di te in faccia e se c'è qualcosa che non va te lo fanno notare, senza per questo ferirti o mancarti di rispetto.
Adesso a distanza di mesi ( da quando quella sera abbiamo parlato ) posso scrivere di lei con le giuste parole, almeno spero, per rendere giustizia a questa bella persona che ho avuto la fortuna di conoscere!
Un piccolo " Angelo Candido " su questa terra piena di orrori e brutalità!
Una " Perla " rara di questi tempi.
Benvenuta nella mia vita " Perla ", spero che la nostra amicizia duri molto, molto a lungo.
Il Vostro Angelo Nero.
lunedì 9 marzo 2009
Sono Stanco!
Sono Stanco!
Sono stanco di aspettare che la mia vita cambi, quando sembra che tutto cominci a girare per il verso giusto, ecco che un nuovo muro si alza davanti ai miei occhi sbalorditi!
Quando lo vedo innalzarsi davanti a me, mi chiedo sempre il perché, questa è la prima domanda che mi faccio, poi mi guardo intorno e penso che è del tutto normale. Se cominciasse ad andare tutto bene nella mia vita comincerei a credere che il periodo nero è passato, invece la " Signora Morte " non vuole che ciò accada, così erge un nuovo muro per frenare il mio entusiasmo.
Non che c'è ne sia poi molto, comincio davvero a perdere ogni voglia di andare avanti, ma lei, quella bastarda, bellissima e mortale " Signora " vuole che io sia del tutto spiazzato, mi vuole arrendevole e stanco, perché così è più facile per lei tormentarmi, torturarmi e avermi in pugno.
E io adesso come sempre invoco " L'Angelo della Morte " come un uomo che è stato troppo a lungo nel deserto e invoca una goccia d'acqua.
Sono troppo vecchio per continuare a credere che un giorno la mia vita cominci a prendere una via adatta ai miei desideri, ai miei bisogni.
A cosa serve continuare a sognare?
Quando i sogni sono una cosa da non dover più considerare?
In quale momento dobbiamo gettare la spugna, perché sappiamo che inutile sperare?
Non ne ho idea. Al momento mi rendo solo conto che per me è troppo tardi, qualunque cosa io faccia la mia vita non cambierà, anzi ogni nuovo progetto e un nuovo fallimento che mi porto dentro.
Adesso Basta!
Adesso devo solo trovare il modo per andarmene nello stesso modo come ho vissuto, in totale silenzio. Solo che io non riesco a farlo, il silenzio non è da me, io devo parlare ( anzi scrivere ) quello che sento dentro.
Dentro di me adesso vive solo la delusione, lo sconforto per i miei ripetuti fallimenti nella vita.
E dire che, proprio all'inizio di questo 2009, qualcuno aveva alimentato le mie speranze di rialzarmi dall'apatia nella quale vivo, ma poi, dopo aver lasciato che io cominciassi a crederci ecco che è arrivata la mazzata.
Prima ti dicono che forse possono aiutarti a sollevarti, poi ritirano la mano che prima ti avevano tesa, forse anche per paura di finire nel groviglio della mia sfiga.
Chi può dirlo!
Ma adesso io sono stanco, ogni giorno provo a dire a me stesso che il nuovo giorno mi porterà delle novità, ma a fine serata ecco che mi ritrovo ancora con un pugno di mosche in mano, quanto ancora durerà questa situazione?
Forse per me non passerà mai!
Anzi, togliamo pure il forse, per me non passerà mai questo periodo, si aggraverà sempre più fino a che non mi soffocherà del tutto, per intanto mi ha solo tagliato le ali, quindi non posso più volare, non posso più tornare al mio cielo. Senza ali io non vivo!
Il Vostro Angelo Nero.
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